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Mezzogiorno (IZSM) e Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti E. Caianiello – CNR ha permesso lo sviluppo e la messa a punto di un biosensore
funzionalizzato altamente specifico in grado di rilevare la presenza di Glifosato, Thiram, Salmonella, ed epatite A in matrici diverse basato su sistema di rilevamento RAMAN e LSPR.
sistema di rilevamento RAMAN (sviluppata dal CNR ) per la produzione di un biosensore plasmonico funzionalizzato con anticorpi in grado di rilevare in modo
altamente specifico la presenza di glifosato, thiram, Salmonella, ed epatite A in matrici diverse, inclusa l’acqua impiegata nelle produzioni primarie e durante i
processi produttivi della filiera agro-alimentare. [continua a leggere]
Proprietà del nanobiosensore

Semplicità di utilizzo
Rilevazione di contaminanti altamente semplificata rispetto ai metodi tradizionali.

All'avanguardia
Metodo di detection altamente innovativo e vantaggioso rispetto ai metodi convenzionali.

Sensibilità
Risposte selettive con cambiamenti di frequenza significativi in presenza di analiti.

Rapidità di utilizzo
Il nostro sistema è progettato per una risposta rapida e un limite di rilevamento basso

Specificità
Riconoscimento selettivo di contaminanti chimici e biologici, a basse concentrazioni.

Economicità
Il nostro prodotto sarà altamente competitivo sul mercato
Attuatori che hanno contribuito alla realizzazione del progetto
Cosvitec Scarl : Competenze in microbiologia, coltura e caratterizzazione di batteriofagi, competenze tecnico/scientifiche e ingegneristiche, brevettizzazione e trasferimento tecnologico
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM) : Competenze in microbiologia, coltura e caratterizzazione di batteriofagi, biologia molecolare, statistica Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM)
ISASI-CNR : Competenze in Nanofabbricazione, Spettroscopia, Caratterizzazioni Ottiche

Schema del multistrato costituenti le due tipologie di nanosensori sviluppati A) pattern costituito da nano-colonnine di oro, B) pattern costituito da nano-fori in film di oro.


Esempio di vetrino con nanosensori di tipologia diversa fabbricati.

Esempio di nanosensore di tipo A utilizzato per le analisi: immagine al microscopio a scansione elettronica. (Rif: M.Rippa et al, ACS Sensors, 2 (7), 2017).

Sistemi Raman utilizzati per l’analisi e lo sviluppo dei nanosensori: A) Sistema integrato utilizzato per l’analisi in laboratorio, B) Prototipo di sistema compatto per l’analisi in campo (PoC).

Schema 3D delle due tipologie di nanosensori sviluppati A e B.

Esempio di nanosensore di tipo B utilizzato per le analisi: immagine al microscopio a scansione elettronica. (Rif: M.Rippa et al, Nanophotonics, 6(5):1083-1092, 2017).

Immagine al microscopio ottico di Salmonella attaccata mediante opportuna funzionalizzazione su uno dei nanosensori sviluppati (in verde).

Come in figura 8 ma relativa ad una concentrazione di Salmonella più elevata.